È
una bella notte, chiara, con la luna piena.
Remando
a fatica, il vecchio si dirige verso il largo. Getta le reti ed aspetta. Stappa
una bottiglia di vino e guarda il riflesso della luna sull’acqua, bevendo
piccoli sorsi. Riesce quasi a distinguerne i crateri. Sorride e le profonde
rughe del suo viso si rilassano. Il pensiero vaga, con la mente torna al
passato, alla giovinezza ed alla morte della moglie, dieci anni prima.
Clara…
Un
lumicino lontano lo riporta alla realtà. Sforza la vista e vede una fiammella
brillare in fondo al mare, sotto di lui.
Curioso.
È
ora di tirare a bordo le reti. C’è solo un piccolo pesce che si dibatte sul
fondo.
Magro bottino.
“Ti prego, lasciami andare.” Lo supplica con
occhi disperati il pesce.
“Lumi
in fondo al mare e pesci che parlano, ma che serata!” Esclama il vecchio.
“E
perché dovei lasciarti andare, pesce parlante?” Chiede, decidendo di
assecondare gli eventi.
“Vuoi
la fiamma della giovinezza? Te la posso portare!” Risponde il pesce,
speranzoso.
Quella sarebbe la fiamma
della giovinezza? Ma non era una fontana?
“Ti
posso insegnare come usarla. In cambio mi lascerai andare.” Continua il pesce
parlante.
Mah, hai visto mai?
“Affare
fatto, portamela qui” risponde il vecchio e lo rigetta in acqua.
Il
pesce parlante raggiunge rapidamente il fondo e fa scomparire la fiammella in
bocca.
Ancora
più rapidamente raggiunge il bordo della barca e gli indica la bottiglia di
vino.
Il
vecchio capisce, beve l’ultimo sorso e la porge al pesce parlante che la
riempie d’acqua di mare e ci soffia dentro la fiammella, che ricomincia a
brillare.
“Ecco.
Adesso possiedi la fiamma della giovinezza. Per tornare giovane devi berla e
sarai di nuovo bello e forte.” Spiega il pesce parlante.
“Bene!”
Esclama il vecchio, contento.
“C’è
però una regola” continua il pesce.
Lo sapevo. Arriva la fregatura.
“Non
potrai più vedere il mare. Altrimenti la fiamma ne sentirà il richiamo e ti
brucerà da dentro, cercando di uscire” conclude.
Beh. Niente mare, niente
reti, niente lavoro né pesci. Mi sembra un vantaggio.
Un
po’ brillo, guarda la luna riflessa nell’acqua e ne conta i crateri. Sorride.
Poi,
senza dire una parola, afferra il pesce e lo getta nuovamente in fondo alla
barca, ignorando le sue suppliche. La fiammella esce dalla bottiglia e torna a
brillare in fondo al mare.
Il vecchio getta di nuovo le reti e ricomincia
a fissare il riflesso della luna ed i suoi crateri.
Clara…
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