venerdì 30 giugno 2017

Riccardo Miggiano - Ti vedo anche quando piove

Sul tardi,
stasera,
sei arrivata
con un frammento
di pioggia.

Riccardo Miggiano - Tra i confini di un contatto

Sfiorando la tua leggerezza
con un brivido senza gravità
ritrovo un emisfero
straniero

Lorenzo Bianco - La raccoglienza

Dici:
"Prendimi
e abbracciami
questo
è il mio corpo"
che
cade
cade
cade

Maria Ginevra Cattaneo - Il tappeto

Le frange del tappeto sono beige, non sembrano essere fitte come dovevano esserlo in origine. Le forme geometriche chiare, che si ripetono sullo sfondo porpora del caldo tessuto, sono un movimento armonioso per la stanza con il tetto spiovente. Le travi di legno scuro sono a vista. Il resto del soffitto è bianco. 

Stefano Ficagna - Riflessioni sull'orlo del precipizio

Oggi ho incontrato la morte due volte. Il nostro corpo cambia, le cellule si rigenerano continuamente e bastano pochi mesi per essere una persona completamente diversa, almeno esteriormente. Ma dentro? Non è legittimo pensare che anche la nostra anima, o quel che si suol definire tale, venga toccata da questo continuo rinnovamento? Un eterno ciclo karmico, con l’unica pecca di farci ripiombare, ogni volta, sempre in noi stessi, almeno finché una parvenza di conclusione non arriva a togliere di mezzo gli ultimi brandelli di ciò che siamo stati, per gettarci in una nuova esistenza. Sperando che il definitivo congedo non arrivi per consunzione, una lenta e definitiva erosione dello spirito.

Manuela Monti - La costruzione dell'amore

Ho costruito l'amore
giorno dopo giorno
con impegno e sacrifici
con pazienza e dolcezza.

Manuela Monti - Il seme

Come un piccolo seme
felice e spensierato
era il nostro amore.

venerdì 16 giugno 2017

Sara Brugo - Lezioni di piano

Qualcuno ha socchiuso le imposte. Un’ombra fresca invade la stanza risalendo dal giardino. La trasparenza delle tende si gonfia e  poi si rilascia mollemente.
Io sono qui. La aspetto.

Bruno Bianco - Costruire

Ho costruito il mio sogno. E’ stata lunga e difficile, ma alla fine ce l’ho fatta. Com’è lontano l’inizio; frequentavo le scuole medie ed ero il primo della classe. Mia mamma era contenta quando andava a parlare ai professori e faceva il pieno di complimenti; poi veniva a casa, riferiva tutto a papà e lui quasi si commuoveva. 

Emma Della Libera - Costruire l'amore

L'amore si costruisce, piano piano
L'innamoramento è spontaneo
L'amore si costruisce, mattone più mattone

Emma Della Libera - Come un castello di assi rossi

Non vince solo la forza
non subito
non banalmente.

venerdì 9 giugno 2017

Laura Sergi - La trottola della vita

“Ti va se ci fermiamo all'autogrill?”, chiede Linda.

“Come vuoi, zia”, fa la piccola Rosetta, undici anni, mostrando la sua rassegnazione.

Linda si morde il labbro, e arresta l'auto nel primo parcheggio disponibile.

La bambina si muove con calma esasperante, come se potesse, così facendo, rimanere sospesa nel limbo di un viaggio che è parso alla zia l'unica cosa saggia da fare.

martedì 6 giugno 2017

Barbara Stangalini - Amore d'altri tempi (Silly)

Era quel periodo dell'anno in cui tutto quanto pareva essere assopito e l'annoiante attesa s'impadroniva della gente che, sbuffando un po', usciva di casa ogni mattina con l'immancabile copricapo anelando il sole, e mentre il giovane portinaio sorseggiava il suo primo caffè, l'esile figura della giovane Silly che di solito con un gran fragore chiudeva la porta ed arrivava correndo con il giornale in mano, quel giorno scese in strada con fare misterioso e perplesso: sembrava serena e soprattutto fantasiosamente assorta, e cavalcava ogni pensiero come onde che giungevano limpide e veloci. 

Salvatore Mancuso - Dania

E’ capitato tutto all’improvviso, inaspettato. Ora mi spiego. Sono sposato dall’età di ventun’anni e… amavo, così almeno credevo, Catia, mia moglie. Ci conosciamo da quando ero bambino. Una predestinata, avevo sempre pensato che fosse. Lo scorso mese, a una delle periodiche cene organizzate da quelli del laboratorio di pittura, che ogni giovedì frequento da tempo, Elisa, una pittrice di lungo corso, ha portato con sé una sua amica, che si è seduta a tavola di fronte a me.

Loretta Stingone - Attimi di te

Sguardo lontano

cerco l’orizzonte
piego la mia anima adesso

Loretta Stingone - Sei per me

Sei per me
l’estasi

Edi Sist - La clessidra e i giocolieri

Quel mattino si alzò e, come ogni giorno, scrutò attraverso gli scuri socchiusi. Intravvide un cielo carico di nuvole. Tolse il pigiama, si vestì, si lavò la faccia e andò in cucina, a preparare il caffè e ad apparecchiare la tavola da per la colazione. Il canarino che aspettava il suo mangime, il cane pronto con il guinzaglio in bocca. Tutto come un copione già studiato e imparato a memoria enne volte. Già fatto, già visto, già ripetuto, come una parte recitata che non entusiasma più. Per un pubblico sempre uguale, poco propenso ai cambiamenti e men che meno ricettivo.

Maria Francesca Giovelli - La rosa sempre fiorita

(A Rosa e al suo viaggio)
Sono sospesi nell’aria i gesti delle tue mani
ma si è sciolta nella notte l’attesa del domani.

Maria Francesca Giovelli - Corre il vento gonfio di luce

Oggi corre il vento gonfio di luce
fino alle porte della cattedrale,
la tela del tempo piano si ricuce
là dove il tuo sguardo ora risale.

Alessandro Albarelli - Da grandi

C'è un ragazzo che suona una specie di sega con l'archetto, davanti al municipio. Ai suoi piedi, una vecchia radio che manda la base di pianoforte, un cappello con dentro pochi spiccioli e un bastardo di taglia media, col muso simpatico.

Alessandro Graziani - Inatteso

Dille “ti amo”,
quando non se lo aspetta,
mentre si lava i denti,
quando si sente brutta.

Barbara Stangalini - Ed era vita.....

Grigio l'asfalto cocente
Su quella strada percorsa
Cento volte e di più
Nel lungo e silenzioso giorno
Un grande timore

Milena Caramella - Gli altri siamo noi

Capita di avvertire spontaneamente l'amore, in modo inconsapevole.
Quando però cresci circondato da ignoranza e paura del diverso, mai più ti immagineresti di arrivare ad amare l'oggetto del disprezzo e dell'indifferenza comune.
Ti ritrovi a destreggiarti tra i giudizi preconfezionati e ciò che ti dice il cuore.
Finché un giorno, un volto che mal cela una storia di sofferenza e povertà non ti costringe a schierarti dalla parte giusta.
L'amore è immedesimarsi. Con chi è come te, ma meno fortunato.
Sì, l'amore si costruisce. E tanto più sei disposto a metterti in discussione, tanto più esso crescerà.

Pina Pavone - Un Amore costruito

Il mio ventre, come un giardino, era pronto ad accogliere quel seme tanto sfuggente che ogni volta moriva trasformandosi in un disperato pianto di sangue.
Ogni volta accoglievo quel seme con amore, con la speranza giorno dopo giorno, di potergli dare vita, corpo e respiro.
Immaginavo il Suo volto, immaginavo di creare quell’identità troppo a lungo negata.

giovedì 1 giugno 2017

Francesco Marchetti - Tre stagioni

La primavera d'acqua piovana avvolge con pellicole d'uggia, nicchia e inibisce; la primavera pigra ha il colore della borragine. La primavera esitante che intorpidisce, la primavera corroborante, la primavera che sussulta in singulti di polline, allegorie spicce in spessi tappeti verdi, gangli in fregola, passioni e braci antiche, prole effervescente del brassicaceo.
La primavera tardiva.