venerdì 10 aprile 2015

Pierpaolo Lavatelli - Sistemi inesplorati

Le parole s’incontrano
ancor prima degli sguardi;
lentamente si studiano,
intriganti di accordi.

Non conosco il tuo viso,
non so nemmeno chi tu sia,
sta nascendo un sorriso:
il social diventa poesia.                                          

L’universo è dentro di te,
sei un viaggio sconosciuto:
sei limpida senza perché
come se ti avessi già avuto.

Oggi prendo le tue mani
sulla soglia del tuo mondo,
i miei dubbi son lontani,
stemperati nel profondo.                                        

Gravitanti nello spazio,
come lune tra gli anelli,
i tuoi occhi di topazio
m’incantano come gioielli:

profondi e infiniti,
sistemi inesplorati.

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