Mi attirano i colori
che anche quando cantano
ricordano i colori
dei nostri silenzi. Tremano
sotto la frangia
di un sogno interrotto,
che sfuma
la tua immagine di me
in un angolo
del tuo sorriso che dorme.
Mi stringo
addosso una coperta
azzurra con il bianco
dei tuoi capelli sul mio viso.
È consistenza
di toni, il bianco,
caverna
di un tempo acceso
che si azzera
tra lenzuola spaiate
di soppiatto
con il blu di Picasso…
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