Alberto Salvalaio - Chiudi gli occhi

Ostilità,
disillusione e appartenenze. 
Ignorare forzatamente, 
sbirciare spudoratamente.

Invidie impensate, 
frustrazione surreale,
luoghi nei comuni,
mediocrità e solitudine festiva. 
Barlumi di realtà.
Parlare bene, diventando sgraditi.

Sguardo utopista,
per dare un senso all'inadeguatezza.
Tenerezza e pietà.
Povertà di sentimenti,
incapacità di mentire,
noia dei ricordi vaghi.
“Lacrime infinite”, avrei bruciato il mondo intero. 
Ma ho dormito tutto agosto.

Guardo il retro delle mie palpebre.
Scopro che la mia ombra è più bella di me, 
la mia anima più brutta del previsto.